2 Samuele 15:35-36
Nuova Riveduta 2006
35 Laggiù avrai con te i sacerdoti Sadoc e Abiatar. Tutto quello che sentirai dire della casa del re, lo farai sapere ai sacerdoti Sadoc e Abiatar. 36 Siccome essi hanno i loro due figli, Aimaas, figlio di Sadoc, e Gionatan, figlio di Abiatar, per mezzo di loro mi farete sapere tutto quello che avrete sentito».
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Giosué 2:1-7
Nuova Riveduta 2006
Raab nasconde i due esploratori a Gerico
2 (A)Or Giosuè, figlio di Nun, mandò segretamente da Sittim due spie e disse loro: «Andate, esaminate il paese e Gerico». Quelle andarono ed entrarono in casa di una prostituta di nome Raab, e vi alloggiarono. 2 Ciò fu riferito al re di Gerico, e gli fu detto: «Ecco, alcuni uomini dei figli d’Israele sono venuti qui per esplorare il paese». 3 Allora il re di Gerico mandò a dire a Raab: «Fa’ uscire quegli uomini che sono venuti da te e sono entrati in casa tua; perché sono venuti a esplorare tutto il paese». 4 Ma la donna prese quei due uomini, li nascose e disse: «È vero, quegli uomini sono venuti in casa mia, ma io non sapevo di dove fossero; 5 e quando si stava per chiuder la porta della città all’imbrunire, quegli uomini sono usciti; dove siano andati non so; rincorreteli senza perdere tempo, e li raggiungerete». 6 Lei invece li aveva fatti salire sulla terrazza e li aveva nascosti sotto gli steli di lino che vi aveva ammucchiato. 7 E la gente li rincorse per la via che porta ai guadi del Giordano; e, dopo che i loro inseguitori furono usciti, la porta della città fu chiusa.
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Salmi 55
Nuova Riveduta 2006
Dolore del salmista tradito da un amico
55 (A)Al direttore del coro. Per strumenti a corda.
Cantico di Davide.
Porgi orecchio alla mia preghiera, o Dio,
non essere insensibile alla mia supplica.
2 Dammi ascolto, e rispondimi;
mi lamento senza posa e gemo,
3 per la voce del nemico,
per l’oppressione dell’empio;
poiché riversano iniquità su di me
e mi perseguitano con furore.
4 Dentro di me palpita violentemente il mio cuore
e una paura mortale mi è piombata addosso.
5 Paura e tremito m’invadono
e sono preso dal panico;
6 e io dico: «Oh, avessi ali come di colomba,
per volare via e trovare riposo!
7 Ecco, fuggirei lontano,
andrei ad abitare nel deserto; [Pausa]
8 mi affretterei a ripararmi
dal vento impetuoso e dalla tempesta».
9 Annientali, Signore, confondi il loro linguaggio,
poiché io vedo violenza e contesa nella città.
10 Giorno e notte si aggirano sulle sue mura;
ingiustizia e malvagità sono dentro di essa.
11 All’interno ci sono delitti,
violenza e insidie non cessano nelle sue piazze.
12 Se mi avesse offeso un nemico,
l’avrei sopportato;
se un avversario avesse cercato di sopraffarmi,
mi sarei nascosto da lui;
13 ma sei stato tu, l’uomo che io stimavo come mio pari,
mio compagno e mio intimo amico.
14 Ci incontravamo con piacere;
insieme, tra la folla, andavamo alla casa di Dio.
15 Li sorprenda la morte!
Scendano vivi nel soggiorno dei morti!
Poiché nelle loro case e in cuor loro non v’è che malvagità.
16 Io invocherò Dio,
e il Signore mi salverà.
17 La sera, la mattina e a mezzogiorno mi lamenterò e gemerò,
ed egli udrà la mia voce.
18 Darà pace all’anima mia,
liberandomi dai loro assalti,
perché sono in molti contro di me.
19 Dio ascolterà e li umilierà,
egli che siede da sempre sul suo trono; [Pausa]
perché essi rifiutano di cambiare e non temono Dio.
20 Il nemico ha steso la mano contro chi viveva in pace con lui,
ha violato il suo patto.
21 La sua bocca è più untuosa del burro,
ma nel cuore ha la guerra;
le sue parole sono più delicate dell’olio,
ma in realtà sono spade sguainate.
22 Getta sul Signore il tuo affanno[a], ed egli ti sosterrà;
egli non permetterà mai che il giusto vacilli.
23 Ma tu, o Dio, farai scendere costoro nella tomba;
gli uomini sanguinari e fraudolenti
non arriveranno alla metà dei loro giorni;
ma io confiderò in te.
Footnotes
- Salmi 55:22 Getta sul Signore il tuo affanno, oppure rimetti nel Signore la tua sorte.
Matteo 27:3-5
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Vano rimorso di Giuda
3 (A)Allora Giuda, che l’aveva tradito, vedendo che Gesù era stato condannato, si pentì e riportò i trenta sicli d’argento ai capi dei sacerdoti e agli anziani, 4 dicendo: «Ho peccato, consegnandovi sangue innocente». Ma essi dissero: «Che c’importa? Pensaci tu». 5 Ed egli, buttati i sicli nel tempio, si allontanò e andò a impiccarsi.
Read full chapterCopyright © 2006 Società Biblica di Ginevra